- Dr. Paolo Leonardi
A quale età la prima visita odontoiatrica
In età infantile, durante le visite di accrescimento, generalmente è il pediatra a visitare e controllare denti e tessuti della bocca del bambino, solo se ritiene vi siano problemi interviene l’odontoiatra.
Quindi è lecito domandarsi quando effettuare il primo vero controllo in uno studio dentistico
A che età fare la prima visita dal dentista ?
Attorno i 4 – 5 anni e soprattutto quando NON HA male, carie o problemi che richiedano un trattamento.
E’ importante infatti che il bambino impari a conoscere l’ambiente odontoiatrico in maniera molto rilassata, impostando un rapporto amichevole col dentista che lo visita come se fosse un gioco; non avendo male vivrà un’esperienza positiva e in questo modo sarà sicuramente più sereno alle visite successive ed eventuali cure.
Se invece si accompagna il bambino quando ha già male, la situazione differisce molto : comprensibilmente mal si presta a ricevere cure, visite, anestesia … se lo si obbliga a causa del dolore contingente, vivrà un’esperienza che lo porterà ad avere diffidenza e paura difficilmente rimediabili.
Alcuni adulti “odontofobici” hanno ricordi di trattamenti subìti da bambini quando i denti erano già guasti.
Successivamente è bene visitare il bambino ogni 6 mesi per intercettare sul nascere problematiche di carie o malposizionamento dentario.
Cosa fare per evitare che un bimbo abbia mal di denti precocemente
E’ fondamentale evitare l’associazione biberon + bevande zuccherate perché può creare carie molto distruttive in bambini di 2 o 3 anni, con le difficoltà che si possono immaginare nella gestione di un bambino così piccolo.
Talvolta il genitore cade nell’errore di sottovalutare la carie di un dente da latte, credendo che sia inutile curare un dente destinato a cadere. Ma la “caduta” di un dente da latte e l’eruzione del dente permanente sottostante è un fenomeno che deve avvenire coi tempi giusti.
Se si perde troppo presto un dente da latte e il permanente non è ancora “pronto” ad erompere, si creano degli scompensi negli spazi e i denti cresceranno molto storti.
Per questo le carie dei bambini vanno curate mediante conservativa e endodonzia, anche se la devitalizzazione di un dente da latte deve essere più semplificata rispetto a quella di un dente permanente.
Nel caso in cui si debba ricorrere all’estrazione precoce di un dente deciduo (da latte) spesso si utilizza un “mantenitore di spazio”, consistente nella cementazione ai denti adiacenti di un anello metallico con un filo che occupa lo spazio liberato dal dente distrutto.